martedì 10 febbraio 2009

Video Mediterraneo: i fratelli Carpentieri si separano

Tutti lo sanno, nessuno ne scrive ufficialmente. Hanno festeggiato le nozze d’oro e dopo qualche anno hanno deciso di separarsi. I fratelli Enzo e Carmelo Carpentieri sono sul punto di dividere in due Video Mediterraneo, la televisione che da sempre identifica la provincia di Ragusa. I due imprenditori (l’uno, Carmelo, editore sin dagli anni settanta, con significativa esperienza politica -è stata vicesindaco di Modica- e interessi nel settore immobiliare, e di recente anche nel settore avicolo, l’altro Enzo, appaltatore) avrebbero deciso di separarsi, dopo oltre cinquanta anni di sinergica e produttiva collaborazione. In palio c’è, fra l’altro Video Mediterraneo, che dovrebbe essere smembrata in due: le emittenti satellite Video Uno e Teletre andrebbero ad Enzo, insieme a Radio Mediterraneo Due; Video Mediterraneo e Radio Mediterraneo toccherebbero a Meno. I dissidi tra i due iniziarono circa quattro anni fa, per divergenze politiche. Mommo Carpentieri, figlio di Enzo, dopo uno scontro con il petroliere Saro Minardo, fu defenestrato dalla carica di assessore provinciale per fare spazio a Nino Minardo, figlio di Saro. Dopo un paio di anni Mommo rientrò all’ovile, e oggi è vicepresidente della Provincia in quota proprio a Saro Minardo. Meno Carpentieri ha avuto invece col padre dell’attuale deputato Nino un atteggiamento più intransigente. Al punto da indurre Saro Minardo a farsi una sua televisione, Video Regione. Le incomprensioni tra Meno ed Enzo Carpentieri sono arrivate a un punto di non ritorno, talché pare imminente la separazione delle quote societarie della tv, e la nascita di due poli: Video Mediterraneo da un lato, Teletre e Video Uno dall’altro. Sull’altra sponda, Video Regione. Il gruppo editoriale Video Mediterraneo ha rappresentato in questi trent’anni un importante riferimento culturale per la provincia di Ragusa, e ha contribuito a creare l’identità iblea. (Giuseppe Savà / ScicliNews)

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