mercoledì 28 maggio 2008

Problemi in vista per TELE ALFA?

Record di querele per un candidato al consiglio provinciale dell'Unione di Centro, Luigi Cucchiara detto Gino e Gigi, editore insieme alla moglie di una televisione a Licata, Tele Alfa. Il candidato sindaco dell'Mpa e di altre 4 liste civiche, dottor Carmelo Pullara, uno degli assessori da lui designato, professor Francesco Pira, ed il giornalista Giuseppe Patti direttore responsabile del quindicinale "La Campana" hanno presentato lo scorso 23 maggio presso il Commissariato di Polizia di Licata, tre diverse denunce per il reato di diffamazione a mezzo stampa.

Cucchiara insieme alla moglie, che fa la speaker del telegiornale, si sarebbero resi protagonisti di una campagna diffamatoria per cui il Pullara ed il Pira hanno presentato anche esposti al Corecom Sicilia per violazione della legge sulla par condicio ed alla locale tenenza della Guardia di Finanza. Questi ultimi hanno chiesto al Prefetto di Agrigento attraverso una nota un intervento urgente perchè il Cucchiara "con questi vili attacchi di chiara matrice politica,ha senza dubbio alcuno, l'intento, in parte riuscito, di creare forte turbativa nella campagna elettorale per le amministrative".

Da sottolineare che l'Udc a Licata appoggia il candidato sindaco del Popolo delle Libertà, Angelo Balsamo. Ma i guai giudiziari per il candidato dell'Udc non sarebbero finiti. In un comunicato stampa diffuso da Segretario Provinciale del'Assostampa agrigentina, Nino Randisi, del 22 maggio scorso ha scritto che l'emittente licatese di cui è proprietario il Cucchiara "è sotto inchiesta da parte dell'Ordine dei Giornalisti".

Randisi ha sottolineato nella nota diffusa a livello regionale che "il Presidente dell'Ordine Franco Nicastro ha reso noto che dopo una serie di controlli è emerso che la tv è priva di un direttore responsabile e per questo l'Ordine si è già rivolto alla Magistratura ordinaria contestando l'esercizio abusivo della professione giornalistica".

La televisione di proprietà del candidato Udc, Luigi Cucchiara, ha dallo scorso 21 iniziato anche una campagna di delazione contro il quindicinale "La Campana" che ha chiuso i battendi e non tornerà più in edicola per protestare contro Tele Alfa che il Cucchiara porta avanti contro ogni regola e quindi come scrive l'Assostampa "continua ad agire nell'assoluta illegalità". (Vivicittà / ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento